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Che materiali e che colori utilizzare per avere una casa in perfetto stile nordico? Ve lo spieghiamo in questo articolo
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I paesi del Nord Europa sono caratterizzati da inverni molto lunghi e freddi, durante i quali le ore di luce giornaliere a disposizione sono davvero poche! Questa è la ragione per cui negli arredi e nei complementi dal design scandinavo il bianco regna incontrastato, così da illuminare e riscaldare anche le giornate più buie.
Se è vero dunque che, nello stile nordico, normalmente, la tinta prediletta per le pareti ed i rivestimenti ceramici è il bianco assoluto, che spesso si ritrova anche nelle sedute, nelle finiture degli arredi e nei complementi e in alcuni casi “contagia” persino il parquet, che viene scelto volutamente sbiancato, è altrettanto vero che per evitare l’effetto asettico del total white è necessario inventarsi qualcosa!
Vediamo allora cosa fare per rendere tutto luminoso, ma al contempo accogliente e personale, perché se la casa nordica per eccellenza è minimal, rigorosa e funzionale, deve essere però anche tutt’altro che piatta, fredda ed anonima!
Primo accostamento: il legno
Innanzitutto bisogna dire che nelle case del nord assieme al bianco regna incontrastata la natura. Il legame delle popolazioni scandinave con la propria terra, con le sue montagne, con i fiordi e con i boschi è davvero molto sentito e si riflette inevitabilmente anche in casa, attraverso l’utilizzo del legno, spesso volutamente disadorno, “nudo” e poco lavorato, proprio per non appesantire il tutto.
Secondo accostamento: il colore
Per portare una ventata di allegria e buonumore, non pensiate che anche all’interno delle case di ispirazione scandinava, non si punti sul colore! L’importante è focalizzarne l’utilizzo in maniera sapiente ed equilibrata solo in alcuni ambiti, senza mai esagerare. Anche per ciò che concerne la scelta di quali colori utilizzare, se da un lato si punta su tonalità soft, leggere e pastello, diversamente si può anche decidere di osare con tinte più decise e accese, da dosare con sapienza. Nel primo caso, oltre al beige, il grigio è sempre un’ottima scelta, ma trovano spazio anche l’azzurrino, il rosa o il verde chiaro. Tra le nuance più forti le predilette sono il verde oliva, l’azzurro carta da zucchero, il giallo e l’arancio. Attenzione però: mentre I colori più tenui possono trovar posto anche su qualche parete, quelli più accesi sono riservati a pochi elementi di stacco.
Terzo accostamento: il nero
Un ulteriore possibilità per smorzare l’effetto total white è optare per il più classico degli abbinamenti a contrasto, accostando al bianco il nero. Questo può venir utilizzato per le sedute, magari solo per un paio di poltroncine, piuttosto che per i cuscini del divano, o ancora per caratterizzare qualche complemento di spicco, come ad esempio una serie di cornici impiegate per appendere quadri, foto e stampe, facendole risaltare sul bianco del muro!
Ciò che appare con chiarezza è che una casa in stile nordico è molto più che solo bianco! Anzi, questo per esprimersi al massimo ha bisogno di qualcosa che vi si abbini alla perfezione. Se in casa vostra questo “qualcosa” sarà prevalentemente il legno, uno o più colori, oppureancora il nero, sta a voi deciderlo, l’importante è trovare l’equilibrio perfetto senza mai eccedere!
Articolo di Roberta Salerni
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