La festa della mamma in Scandinav

La festa della mamma è una giornata che viene vissuta oramai a livello quasi mondiale. A Maggio in tutte le case si sente l’esigenza di valorizzare la figura della madre e il suo ruolo nella famiglia, con biglietti, regali ed attenzioni. In Italia la ricorrenza è nata solo negli ann 50. Ma in Scandinavia arrivò ben prima. 

In Finlandia la festa della mamma, chiamata äitienpäivä, viene festeggiata dal 1918 nella seconda domenica di Maggio. È nata soprattutto per commemorare ed aiutare le vedove di guerra. In questa giornata, la bandiera finlandese viene issata sull’asta per celebrare tutte le madri. In più, ogni anno, il presidente dona alle mamme più meritevoli delle medaglie onorarie, chiamate medaglie della Rosa Bianca. Le madri vengono scelte in base al loro coinvolgimento in attività sociali e legate a bambini, al contributo allo sviluppo dell’educazione. Il fiore per eccellenza che rappresenta la festa della mamma in Finlandia è l’anemone, che sboccia proprio nel periodo di metà maggio, diventando il regalo perfetto. Generalmente viene abbinato anche a bigliettini, dolci e oggetti per la casa utili alla vita familiare.

In Danimarca, la festività è arrivata nel 1928, anche qui per aiutare le vedove di guerra. Viene chiamata Mors Dag, e viene celebrata nella seconda domenica di Maggio con fiori e piccoli doni. Se nella famiglia ci sono ancora bambini, è tradizione che siano proprio loro ad iniziare la giornata di celebrazione, portando alla mamma dei doni e la colazione a letto. Ogni anno una placca celebrativa della festa della mamma viene creata dalla Royal Copenhagen Porcelain Company. Viene generalmente acquistata da collezionisti.

In Svezia, a differenza degli altri paesi scandinavi, la festa della mamma o Mors Dag viene celebrata la terza domenica di Maggio. La festività è stata portata nel mondo delle tradizioni svedesi nel 1919 dalla scrittrice Cecilia Bååth-Holmberg, che propose di festeggiare la terza domenica di Maggio in quanto, secondo lei, ci sarebbero stati più fiori pronti ad essere colti grazie alla primavera più inoltrata. Pubblicò anche una guida su come festeggiare correttamente la giornata. La guida prevedeva l’innalzamento della bandiera svedese sull’asta, canzoni e cure da parte dei figli e una piccola cerimonia pomeridiana che potremmo definire una Fika celebrativa. Nonostante oggi non si rispettino più tutte queste regole in modo specifico, la festa della mamma rimane una giornata molto sentita, in cui i figli si dedicano al benessere delle proprie madri e le offrono piccoli doni come fiori, oggetti per la casa, dolci e biglietti.

Articolo di Barbara Silvestri